Saint Tropez, 14 agosto 2023 – Troppo poco una mancia da 500 euro: così un (ovviamente) facoltoso turista italiano a Saint Tropez sarebbe stato rincorso da un cameriere che pretendeva il doppio, per arrivare – si scrive – alla percentuale del 20% sul conto.
Questo almeno è quanto raccontano i giornali locali, facendo riferimento a. Sui quali trovano sempre più spazio le disavventure degli scontrini a dir poco fantasiosi, insomma stellari. Ora si aggiunge il nuovo capitolo delle mance.
Il sindaco Sylvie Siri e la crociata contro le ‘rapine’
Ma che cosa sta accadendo? Basta leggere quello che dichiara da giorni il sindaco Sylvie Siri, che ha stretto un’alleanza con i commercianti e ha deciso di tappezzare il gioiello della Costa Azzurra con gli adesivi di Signal Conso. Un sistema per segnalare eventuali abusi con il sistema del QR Code.
"Schedatura dei clienti facoltosi”
Secondo le ultime inchieste della stampa locale, ci sarebbe addirittura una schedatura dei clienti facoltosi. Hai speso tanto? La volta dopo avrai il tavolo che chiedi. Hai risparmiato? Niente da fare, al momento della prenotazione ti sentirai rispondere che non c’è posto.
Le polemiche sulla mancia
Di solito la mancia si aggira sul 20% del conto. A New York ad aprile era scoppiata una polemica per le abitudini dei clienti europei, considerati troppo avari.