Venerdì 19 Aprile 2024

Orban getta la maschera: "Non vogliamo mescolarci a razze extra-europee"

Dichiarazione choc del premier ungherese: "Nel bacino dei Carpazi lottiamo contro un destino simile". Lo storico Krisztian Ungvary non ha dubbi: "È un vero discorso nazista"

Victor Orban, premier ungherese (Ansa)

Victor Orban, premier ungherese (Ansa)

Budapest, 25 luglio 2022 - Gli ungheresi non vogliono mescolarsi con razze extra-europee come fa il resto d'Europa, è la dichiarazione choc del premier Viktor Orban, riportata dal giornale Nepszava. 

Orban, intervenuto al Tusvanyos Summer, in Romania, ha parlato di immigrazione, del fatto che nel Vecchio Continente sia incontrollata e ormai permanente. Secondo il premier ungherese, famoso per il suo atteggiamento intransigente sui migranti tanto da respingere al mittente le sentenza della Corte europea, i popoli dell'Europa occidentale ormai "si mescolano" con razze extra-europee, mentre gli ungheresi "non vogliono mescolarsi. Entro il 2050, in Europa occidentale non esisteranno più nazioni, ma solo una popolazione incrociata. Noi, qui, nel bacino dei Carpazi, lottiamo contro un destino simile".

Orban ha anche aggiunto: "Se non avremo una svolta demografica, la nostra popolazione sarà sostituita presto da stranieri". Il leader di Budapest ritiene ormai l'Occidente in declino, e che "il vero Occidente, l'Europa cristiana" è ora rappresentata da politici sovranisti come lui. 

Lo storico Krisztian Ungvary, nel suo commento alle parole di Orban, non ha dubbi: "È un vero discorso nazista". Secondo l'esperto di affari internazionali Istvan Szent-Ivanyi: "Orban vuole far restare l'Ungheria fuori dalla guerra in Ucraina, dalle migrazioni, dalla tassa minima globale e dalla recessione economica, ma con questi interventi razzisti può finire solo presto fuori dall'Ue"