Milano

Lombardia in zona bianca da lunedì 14 giugno. Addio restrizioni: cosa cambia rispetto alla zona gialla

Lombardia in zona bianca da lunedì 14 giugno. Addio restrizioni: cosa cambia rispetto alla zona gialla
Il passaggio permesso dai dati delle ultime settimane. Fine del coprifuoco, sì a ristoranti e bar all'aperto, resta l'obbligo delle mascherine
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La Lombardia si prepara ad entrare in zona bianca da lunedì 14 giugno insieme a Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna, Puglia e provincia di Trento. Un passaggio che è stato reso possibile dai dati delle ultime settimane e che segnano il ritorno di una normalità simile a quella del passato. Per entrare in zona bianca una Regione deve avere un'incidenza di contagi sotto i 50 casi ogni 100 mila abitanti per tre settimane consecutive: nell'ultima settimana l'incidenza è stata più che dimezzata: 22 casi per 100mila abitanti. "Lo dobbiamo anche a tutti quelli che si sono sottoposti alla vaccinazione", ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Ecco allora le restrizioni che cadranno con il passaggio in zona bianca.

Addio coprifuoco

Dopo che lunedì scorso era stato posticipato a mezzanotte, con il passaggio in zona bianca viene praticamente meno insieme a molte altre restrizioni.

Ristoranti, bar all'aperto e distanziamento

Nessun limite per ristoranti e bar all'aperto, al chiuso invece resta il limite delle sei persone a tavolo. Resta l'obbligo delle mascherine e del distanziamento sociale

Le riaperture

Riaprono le discoteche anche se non si potrà ballare in pista. Possono riaprire le piscine al coperto, i centri benessere e termali, le fiere, le sagre i convegni e i congressi, i parchi tematici e di divertimento, le sale bingo e i casinò. Anche gli eventi sportivi che si tengono al chiuso sono aperti al pubblico e sono consentiti i banchetti dopo le cerimonie civili e religiose (dai matrimoni alle comunioni).