Il Comune utilizzato come una «bacheca» per annunciare una protesta No Tav. Così il mondo dei centri sociali manda un messaggio alla nuova amministrazione a colpi di vernice spray. Nella notte sono state imbrattate le pareti del porticato di Palazzo Civico con scritte contro il Partito Democratico, contro la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità e per annunciare un corteo nei prossimi giorni.
«Pd=merda. Cambia la giunta ma non la minestra». «No Tav». E poi l'appuntamento, anche quello vergato sui muri del Comune, «9.30 piazza Arba. Merde», «3 dicembre corteo!».


La manifestazione a cui si fa riferimento è quella studentesca in programma all'inizio del mese prossimo organizzata dal Ksa, Kollettivo studenti organizzati Torino, gruppo legato al centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita.
Gli agenti della Digos stanno acquisendo le telecamere di sorveglianza del Comune per risalire ai responsabili.

Il post di risposta a mezzo Facebook del sindaco Lo Russo non si fa attendere: «Palazzo civico è di tutte e tutti i torinesi. Imbrattarlo con insulti è un'offesa a tutta la comunità», commenta.«Non è la violenza verbale e il vandalismo a fermare l'amministrazione - aggiunge -, proseguiremo con la stessa passione e continueremo a preferire il dialogo e il confronto».

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