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Pechino Express, il trionfo (contro ogni previsione) delle Collegiali

Sconfitti al fotofinish i Wedding Planner che terminano la loro avventura al secondo posto. Enzo Miccio: «Sono certo che per me qualcosa è cambiato»

Rosaria Corona
1 minuto di lettura

Le collegiali

 

Genova – Una rimonta straordinaria, frutto di tenacia e perseveranza. Contro ogni previsione, a vincere l’ottava edizione di Pechino Express sono state le Collegiali. Partite in sordina, e più volte a rischio eliminazione, Nicole Rossi e Jennifer Poni le 18enni, ex protagoniste della terza edizione de “Il Collegio”, hanno concluso l'avventura lunga ben 7 mila chilometri- dalla Thailandia alla Corea del Sud, passando per la Cina – conquistando il gradino più alto del podio al Parco Olimpico di Seoul, dove dopo la risposta del coro di percussioni al loro gong, le due giovanissime concorrenti sono scoppiate a piangere per la gioia, abbracciate da Costantino della Gherardesca.

Al secondo posto i Wedding Planner, grandi protagonisti di quest’edizione: buona parte del pubblico sul Web ha fatto il tifo per Enzo Miccio e la sua assistente Carolina Gianuzzi, la coppia più agguerrita, competitiva e affiatata. Una sconfitta difficile da mandare giù per il wedding planner più famoso d’Italia che, anche stavolta, ha mostrato stile e saggezza: «Preferisco chiamarla non vittoria. Penserò a tutto quello che ho guadagnato: un viaggio, l’incontro con altre persone e la sicurezza di tornare a casa con occhi nuovi. Sono certo che per me qualcosa è cambiato».

I Wedding Planner

 

Medaglia di bronzo invece per le Top (Ema Kovac e Dayane Mello), che partite come le “belle” di questa edizione hanno sfoderato coraggio e forza di volontà terminando la loro avventura  a Gyeongbokgung, uno dei palazzi reali di Seoul, la città più cool dell’Asia dove i finalisti hanno potuto visitare la caratteristica Mr. Toilet House, un edificio a forma di water, ammirare la statua dedicata a PSY, autore del tormentone “Gangnam Style” e ancora, tra un autostop e l’altro, convincere gli abitanti a fermarsi per gustare una colazione tutta italiana, a base di caffè, cappuccino e cornetto, e cimentarsi nel K-pop con le coreografie di due gruppi di tendenza, quali BTS e Blackpink.

E così, tra modernità e tradizione, è calato il sipario sull’adventure game di Rai Due con l’edizione più bella di sempre: non solo per il montaggio, realizzato come sempre con minuziosa cura e attenzione ai dettagli, e la conduzione ironica e pungente di Costantino della Gherardesca, ma soprattutto perché, inserendosi in un periodo storico particolare, il reality on the road ha rappresentato una boccata d’ossigeno per tutti quegli italiani costretti a casa per l'emergenza legata al coronavirus, facendoli viaggiare con la mente, portandoli alla scoperta dell’Estremo Oriente, con le sue bellezze, tradizioni e culture. 

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