Cronache

Il cadavere nell'armadio: il gesto choc per la pensione

Un 50enne di Buccinasco ha nascosto il cadavere della madre in casa per circa du anni per continuare a intascare la pensione di 1.700 euro

Il cadavere nell'armadio: il gesto choc per la pensione

Per ben due anni ha nascosto il cadavere della madre in casa pur di continuare a intascare la pensione di 1.700 euro. Protagonista di questa storia macabra è un 50enne incensurato di Buccinasco, nel Milanese. Stanato dai carabinieri, a seguito di una segnalazione, l'uomo è stato denunciato a piede libero per occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello Stato. La salma è stata trasferita all'Istituto di Medicina Legale per gli accertamenti autoptici.

La rivelazione choc

Stando a quanto si apprende da fonti a vario titolo, il 50enne - incensurato e residente in un'abitazione di Buccinasco - avrebbe stipato il cadavere dell'anziana madre in camera da letto per circa due anni. A scoprire la malefatta è stata la compagna dell'uomo che, dopo aver raccolto la scioccante confessione, si è recata presso la Stazione dei Carabinieri della provincia di Pavia per denunciare l'accaduto. La segnalazione è stata inoltrata tempestivamente al Nucleo Investigativo di Milano che si è attivato con una pattuglia per accertare la veredicità del racconto.

La scoperta macabra

Quando i carabinieri della Compagnia di Corsico sono intervenuti sul luogo incriminato si sono imbattuti in una scoperta a dir poco macabra. Il cadavere dell'anziana, una donna di circa 80 anni, era avvolto in sacchi di plastica ricoperti da colate di argilla. Il corpo era stato tumulato all'interno di un armadio irrobustito con alcuni pannelli in legno. Il 50enne, rintracciato contestualmente alle attività di sopralluogo, si è assunto la responsabilità dell'accaduto.

La confessione

Messo alle strette, l'uomo ha vuotato il sacco. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, il 50enne avrebbe nascosto il cadavere della madre per quasi due anni pur di continuare ad assicurarsi la pensione di circa 1.700 euro. L'anziana sarebbe morta a novembre del 2019 per cause naturali. Dunque, il figlio avrebbe dato seguito al piano diabolico per intascare il mensile.

La salma è stata trasferita all'Istituto di Medicina Legale per gli accertamenti autoptici mentre l'abitazione e il conto corrente dell'indagato sono stati sequestrati dall'Autorità Giudiziaria.

Il 50enne, fino ad oggi incensurato, è stato denunciato in stato di libertà con l'ipotesi di reato per occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello Stato.

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