Sarà Bruno Valensise dal 19 aprile il nuovo direttore dell’Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna). Il suo incarico, deciso dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni sentito il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, sarà effettivo quindi nel giro di poco più di una settima. Con la sua nomina, succede al prefetto Mario Parente. Nato a Roma 53 anni fa, ha iniziato la sua lunga carriera all’interno dei Servizi segreti italiani nel Sisde, divenuto nel 2007 Aisi.

Si tratta di una novità per l’Agenzia, alla cui guida negli ultimi 14 anni c’è sempre stato un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri. Tra gli incarichi ricoperti in passato da Valensise c’è quello di vicedirettore del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza), il dipartimento che coordina l’Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna) e l’Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna). La sua nomina avvenne ad opera dell’allora presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che lo chiamò a sostituire Enrico Savio.

Nel suo ruolo, Valensise coadiuvò il lavoro direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza dell’epoca, il prefetto Gennaro Vecchione che ha preceduto l’attuale direttrice del dipartimento, Elisabetta Belloni. Nel suo lungo curriculum, maturato all’interno dei Servizi, figurano inoltre i ruoli di direttore della Scuola di formazione del comparto e dell’Ufficio centrale per la segretezza del Dis. Bruno Valensise vanta inoltre l’onorificenza di commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica, conferita da Sergio Mattarella nel 2017; nonché di quelle di ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana, nel 2013, e di cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana, nel 2009, entrambe conferite dall’allora capo dello Stato Giorgio Napolitano.

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