È stato ricoverato per un’operazione chirurgica alla mano, ma è uscito dalla sala operatoria da invalido, con la mano completamente paralizzata: a eseguire l’operazione è stato R.I, “falso medico” che ha esercitato la professione – senza avere la laurea in medicina – per 15 anni. Come riporta il Messaggero, il finto dottore – che era a capo dell’équipe di Ortopedia dell’ospedale San Giacomo di Roma – si è autodenunciato ai carabinieri dopo l’intervento finito male. La Corte dei Conti ha disposto che paghi 128mila euro all’azienda sanitaria Asl Roma 1 (“per averla raggirata”) e parte del risarcimento alla vittima.

Per il capo senza laurea dell’equipe di Ortopedia, il tribunale ha emesso una sentenza di “colpa grave all’imputato”, visto che “agiva per guadagnare lo stipendio da medico ospedaliero consapevole che il suo operato abusivo avrebbe recato danni ai pazienti, e se ne assumeva il rischio ogni volta entrando in sala operatoria”. Non è stata attribuita nessuna responsabilità agli altri due componenti dell’équipe, presenti in sala operatoria il giorno dell’intervento per la frattura alla mano (avvenuto nel 2015).

Articolo Precedente

Amatrice, i terremotati rifiutano le nuove case: chi per paura, chi per opportunismo. Il sindaco: “Sfratterò i ‘furbetti'”

next
Articolo Successivo

Firenze, la Corte dei conti indaga sulle spese del sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino. La replica: “Tutto regolare”

next