News Notizie Mondo Brexit, Tusk: ‘mi chiedo se ci sia un posto speciale all’inferno per promotori Brexit’

Brexit, Tusk: ‘mi chiedo se ci sia un posto speciale all’inferno per promotori Brexit’

Pubblicato 6 Febbraio 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:14
"Mi sto chiedendo come sia il posto speciale all'inferno per chi ha promosso la Brexit, senza avere a disposizione neanche la bozza di un piano per realizzarla in modo sicuro". Così il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, con un tweet postato sul proprio profilo Twitter.

Tusk ha ribadito in sede separata che l'Unione europea non ha alcuna intenzione di riaprire le trattative sul Withdrawal Agreement, ovvero sull'accordo raggiunto con la premier britannica Theresa May sulla Brexit (Accordo di ritiro), aggiungendo di sperare che la visita di May a Bruxelles, prevista per la giornata di domani, avvenga con "un suggerimento realistico su come porre fine all'impasse".

Lo scorso 15 gennaio Westminster ha sonoramente bocciato il Withdrawal Agreement. I falchi della Brexit vorrebbero ottenere garanzie sul fatto che l'accordo sul backstop irlandese non finisca per bloccare in via indefinita il Regno Unito all'interno dell'Unione doganale Ue.