Governo, in arrivo nuovo ministro Politiche Ue. Salvini: “Ho proposto il nome a Conte”
Il nome del prossimo ministro per le Politiche europee c’è. Ed è stato proposto dal leader della Lega, Matteo Salvini, al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Ho proposto a Conte il nome del prossimo ministro per le politiche Ue, aspetto l’ok. Noi siamo pronti”, afferma nel pomeriggio il ministro dell’Interno. Secondo quanto riporta la Dire il nome proposto è quello di Lorenzo Fontana, ministro per la Famiglia. L’ufficialità dovrebbe arrivare nel giro di pochi giorni, se non ore. Mentre Salvini attende la conferma da Conte sul nome da lui proposto, evita però di parlare di rimpasto che, stando a quanto afferma il vicepresidente del Consiglio, non riguarderebbe esponenti leghisti del governo: “Chiedete ai 5stelle, c'è l'urgenza, non come Lega, ma come governo italiano, di avere un ministro a Bruxelles, se questo da parte dei 5 Stelle comporterà altri movimenti non so, a me basta uno”.
Nonostante gli scontri con il M5s, proseguiti anche oggi con il sottosegretario Spadafora, Salvini assicura che per lui “il governo dura altri 4 anni, spero. Certo se ogni giorno c'è un sottosegretario del Movimento 5 Stelle che si alza e la ‘spara', diventa impegnativo. Lavorassero, se invece hanno voglia di fare polemica io son qua a fare il mio lavoro e vado a fare un giro nel centro liberato”.
Il ministro dell’Interno si sofferma anche su questioni economiche e sul rapporto con l’Ue in vista della prossima legge di Bilancio. Salvini nega la possibilità che ci sia un aumento dell’Iva per finanziare la flat tax: “Io sono sicuro che Bruxelles aiuterà l’Italia a crescere, a lavorare di più. Perché Bruxelles dovrebbe volere più tasse per gli italiani? Non ci penso proprio. Comunque, noi le tasse le tagliamo lo stesso”.
Parlando ancora di Ue, Salvini sembra molto scettico sulla decisione del vertice dei capi di Stato e di governo che ha proposto Ursula von der Leyen come prossima presidente della Commissione europea: “Innanzitutto vediamo che idee propone, sicuramente non è la partenza della nuova Europa che gli italiani si aspettavano. Aspettiamo che venga indicato un commissario italiano che vada in Europa a fare gli interessi di 60 milioni di italiani e anche su questo abbiamo le idee chiare, siamo pronti e determinati”.
Infine, Salvini non può non parlare del decreto sicurezza bis, su cui proprio oggi sono stati presentati gli emendamenti: “Se temo sorprese dai 5Stelle sul decreto sicurezza-bis? No, penso che la sicurezza del paese stia a cuore a tutti. Anzi, mi piacerebbe che proposte utili arrivassero anche dalle opposizioni. Oltre agli insulti mi piacerebbe che da sinistra arrivassero proposte utili all'Italia”.
