845 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Firenze, chiede lo smart working: direttore Confindustria le tira in faccia il cellulare

Prima una discussione e poi il lancio del cellulare che avrebbe colpito la donna al volto. Ad aggredire la propria segretaria sarebbe stato il direttore di Confindustria Firenze Leonardo Bandinelli che è stato denunciato dalla donna per l’episodio avvenuto lo scorso novembre. L’uomo ha spiegato a Corsera che ha riportato la notizia che si è trattata di una circostanza del tutto accidentale e sfortunata.
A cura di Chiara Ammendola
845 CONDIVISIONI
Immagine

Le avrebbe lanciato il cellulare contro dopo la sua richiesta di poter lavorare da casa. La vittima è la segretaria del direttore di Confindustria Firenze Leonardo Bandinelli, che ha denunciato il suo capo per averla aggredita lo scorso 26 novembre. A riportare la notizia è il Corriere della Sera che ha riportato parte della denuncia presentata dalla donna che da 32 anni lavora come segretaria di presidenza e di direzione in Confindustria Firenze.

La segretaria in malattia da due mesi per le lesioni al volto

La dipendente ha raccontato di essere in malattia da due mesi a causa di alcune lesioni al volto e agli occhi provocate da uno smartphone lanciatole contro proprio da Leonardo Bandinelli. L'uomo si sarebbe scagliato contro di lei lo scorso novembre dopo la richiesta della segretaria di poter lavorare in smart working: da lì sarebbe nata una discussione terminata col lancio da parte dell'uomo del cellulare per ben due volte. Nella prima occasione avrebbe sfiorato un'altra segretaria mentre la seconda avrebbe colpito al volto la segretaria ferendola. Bandinelli, stando sempre a quanto riportato da Corsera, le avrebbe prima chiesto scusa e poi sarebbe andato in farmacia a comprare il necessario per medicare la donna che con l'emergenza Covid ha però preferito non andare al pronto soccorso. A quel punto l'uomo l'avrebbe accompagnata in una clinica privata cittadina dove è stata medicata e refertata.

È stato uno scatto d'ira: non avevo alcun motivo per colpirla

Nei giorni successivi la donna avrebbe saputo che Bandinelli avrebbe raccontato al presidente di Confindutria che lei aveva sbattuto da sola in ufficio. A Corsera Bandinelli ha spiegato che si è trattata di una "circostanza del tutto accidentale e sfortunata": "In realtà ho lanciato il telefono in uno scatto d'ira e sfortunatamente ho preso la collega. Non avevo alcun motivo di prendermela con la signora". Al momento non ci sono indagati e sarà la magistratura a dover decidere se avviare le indagini.

845 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views