214 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chi è Filomena Lamberti, la prima donna sfregiata con l’acido dal marito in Italia

Filomena Lamberti è intervenuta oggi al Berlusconi Day organizzato da Forza Italia: “Ditemi se questi sono maltrattamenti in famiglia”, ha detto, visibilmente emozionata mostrando una foto scattata poco dopo essere stata sfregiata con l’acido dal marito.
A cura di Davide Falcioni
214 CONDIVISIONI
Immagine

Tra gli interventi più atteso e toccanti del Berlusconi Day, organizzato oggi a Paestum da Forza Italia, c'è stato quello di Filomena Lamberti, donna di Cava dei Tirreni che nel 2012 venne sfigurata con una bottiglia di acido dal marito dal quale voleva separarsi. La donna ha raccontato la sua storia nel corso di un approfondimento che gli "azzurri" hanno dedicato al tema della violenze sulle donne, parlando della sua vicenda come di un "calvario ospedaliero, finito solo nel 2017" dopo "trenta interventi, dieci solo per ricostruire le palpebre". Filomena ha poi chiesto se poteva mostrare alla platea una "foto un po' forte", quella che le fu scattata in ospedale poco dopo l'aggressione. "Ditemi se questi sono maltrattamenti in famiglia", ha detto, visibilmente emozionata mostrando lo scatto. La platea le ha tributato un lungo applauso e una standing ovation.

Immagine

La storia di Filomena Lamberti

L'aggressione a Filomena Lamberti risale al 28 maggio del 2012. Alcuni giorni prima lei aveva deciso di lasciare suo marito, Vittorio Giordano, dopo 30 anni di matrimonio. Una decisione che l'uomo – come ancora troppo spesso accade – non aveva accettato, reagendo con una violenza brutale e vile. "Guarda che ti do", le disse poco prima di gettarle addosso una bottiglia di acido che le sfregiò testa, volto, mani e petto. "Afferrò l'acido che usavamo per sgorgare i tubi della pescheria", ha raccontato Filomena a Fanpage.it.

L'ex marito ha patteggiato un anno e mezzo di carcere

Seguì la corsa disperata in ospedale e seguirono decine di interventi chirurgici. Il suo ex marito intanto ha patteggiato 18 mesi di reclusione per lesioni personali e oggi è un uomo libero. "Ai giudici il mio ex marito ha presentato una lettera di scuse, all'interno della richiesta di patteggiamento – dice Filomena – peccato che qualche tempo dopo abbia dichiarato davanti alle telecamere che lo rifarebbe".

"Quando ho saputo della sentenza ero ancora in ospedale – raccontava Filomena nei mesi scorsi all'agenzia Dire – sono stata il primo caso di donna acidata in Italia, dopo di me c’è stata un’escalation non indifferente. In quel momento, pensavo che 18 mesi che fosse una pena giusta". Così non era, però, e oggi Filomena ne è sicura: "Non sono stata mai vista, né ascoltata da nessuno, nemmeno all’avvocata che nominai di fiducia. Anche il giudice si poteva opporre al patteggiamento, dicendo: ‘Vogliamo vedere in che condizioni sta la signora Lamberti?'”.

214 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views