Il ministro Carlo Nordio non va alla Leopolda. Renzi: «Perché facciamo paura». Boschi: «Avrà ricevuto pressioni»
Il fatto che la decisione di Nordio di non partecipare sia dipesa dalle parole pronunciate proprio da Matteo Renzi su dossieraggio e vicenda Open, è più che un sospetto
Questo pomeriggio il ministro della Giustizia Carlo Nordio non parteciperà, com’era stato annunciato, all’evento della Leopolda di Matteo Renzi in corso a Firenze. Lo confermano fonti di via Arenula che «in merito a informazioni circolate» precisano che «il ministro Nordio non parteciperà oggi, né in presenza né da remoto» all’iniziativa. Le «informazioni circolate» a cui fa riferimento il dicastero del Guardasigilli riguardano in realtà direttamente il leader di Italia Viva, che venerdì aveva annunciato la presenza di Nordio alla kermesse fiorentina, proprio come accade due anni fa, quando ancora non faceva parte del governo di Giorgia Meloni.
«Ci dispiace che il ministro Nordio, stamattina alle 10:02 ci abbia confermato che sarebbe venuto alle Leopolda e poi qualcuno gli abbia detto “no, tu non andare alla Leopolda”. È segno che evidentemente la Leopolda continua a far paura. Mi dispiace per Nordio, si è perso un'occasione. Lui è un gentiluomo, non certo uno che cambia idea Io penso che sia sempre bene andare alle iniziative degli altri. Quando Nordio mi ha invitato ad Atreju sono andato volentieri. Però noi facciamo anche senza» ha commentato lo stesso Matteo Renzi a Rainews 24 a margine dei lavori della Leopolda.
Il fatto che la decisione di Nordio di non partecipare sia dipesa dalle parole pronunciate proprio da Matteo Renzi - sia riguardo «il dossieraggio e le indagini dei pm fiorentini sulla fondazione Open», oltre che sul fat checking annunciato per oggi dall’ex premier riguardo i programmi politici della presidente del Consiglio Giorgia Meloni - è qualcosa di più di un sospetto. A questo riguardo interviene con durezza l’ex ministro Maria Elena Boschi (IV), a cui è affidata la replica dei renziani.
«Alle 10 di questa mattina il ministro Nordio mi ha confermato personalmente la sua partecipazione alla Leopolda. È ovvio che ha avuto pressioni politiche per annullare. Dispiace soprattutto purché questa Leopolda, forse la più partecipata di sempre, lo avrebbe accolto con piacere. E rifiutare un confronto civile - conclude Boschi- non è nello stile di Nordio. Peccato».
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