14 luglio 2020 - 16:50

Morto a 49 anni Grant Imahara, il volto di Mythbusters

Secondo le prime indiscrezioni, a causare l’improvvisa scomparsa dell’ingegnere-conduttore sarebbe stato un aneurisma cerebrale. Il cordoglio dei colleghi su Twitter

di Alessandro Vinci

Morto a 49 anni Grant Imahara, il volto di Mythbusters
shadow

È scomparso a soli 49 anni Grant Imahara, conduttore statunitense noto in Italia principalmente per la sua partecipazione al programma di Discovery Channel Mythbusters. Insieme a Kari Byron e Tory Belleci formava infatti il cosiddetto «Build Team», incaricato di lavorare parallelamente al «Main Team» di Adam Savage e Jamie Hyneman (i due conduttori) per indagare sulla plausibilità delle più svariate leggende metropolitane. Secondo quanto riporta l’Hollywood Reporter, la causa della morte sarebbe da ricondurre a un aneurisma cerebrale.

La carriera

«Abbiamo il cuore a pezzi nel sentire questa triste notizia su Grant – ha scritto l’account Twitter di Mythbusters –. Era una parte importante della nostra famiglia di Discovery e un uomo davvero meraviglioso. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla sua famiglia». Nato a Los Angeles da una famiglia di origini giapponesi il 23 ottobre 1970, Imahara si era brillantemente laureato in ingegneria, specializzandosi nella robotica e nell’elettronica potenziata. Poi aveva iniziato a lavorare alla Lucasfilm, la casa di produzione di George Lucas, nell’ambito della realizzazione degli effetti speciali. Il suo approdo in televisione risale invece al 2004, quando aveva iniziato la sua esperienza a Mythbusters. Esattamente 10 gli anni di permanenza nel programma: fino al 2014. Negli ultimi anni lo si era invece visto partecipare alla serie Netflix White Rabbit Project (nuovamente insieme a Byron e Belleci) e vestire i panni di uno dei giudici di BattleBots, un programma di battaglie tra robot a cui lui stesso, in virtù delle sue competenze ingegneristiche, aveva partecipato come concorrente tra il 1999 e il 2002.

Il cordoglio su Twitter

Tra i tributi social che gli sono stati dedicati non potevano mancare quelli dei suoi più fidi compagni di viaggio. Kary Byron ha scritto: «Abbiamo avuto così tante avventure insieme. Mi hai insegnato tantissimo. Non può essere vero». Questo invece il messaggio di Tory Belleci: «Non ci posso credere. Non so nemmeno cosa dire. Il mio cuore è spezzato. Addio amico». Adam Savage, infine, ha definito Imahara «un ingegnere, artista e performer davvero geniale, ma anche una persona davvero generosa, accomodante e gentile». Poi ha concluso: «Lavorare con Grant è stato molto divertente. Il mio amico mi mancherà».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT