Di nuovo faccia a faccia dopo Silverstone, ma stavolta a tavola. Mattia Binotto e Charles Leclerc martedì 5 giugno erano a cena insieme a Monte carlo. L’incontrò sarebbe dovuto restare riservato, ma i due sono stati ripresi all’uscita del lussuoso Hotel De Paris. Un atto di distensione dopo le polemiche seguite al Gp di Gran Bretagna vinto da Carlos Sainz in cui il monegasco ha concluso quarto per una scelta del muretto.

È significativo che il team principal della Ferrari si sia recato a casa del suo pilota, poche ore prima di rivederlo in Austria questo fine settimana per la corsa sul circuito della Red Bull. Non è la prima volta che Binotto va a trovare Charles, ha spiegato il team principal al suo cerchio di collaboratori, e non sarà l’ultima.

Ma stavolta è stato un blitz a sorpresa, c’era bisogno di un chiarimento dopo l'accesa discussione di Silverstone, anche quella davanti alle telecamere di tutto il mondo. Dopo i musi lunghi di una parte del box e le critiche di Charles alla strategia. Basterà a ricucire? La pace fra Lewis Hamilton e Toto Wolff dopo le roventi polemiche del 2016, con tante di accuse di favoritismi nei confronti di Nico Rosberg da parte dell’inglese, fu «firmata» davanti ai fornelli, nella cucina del boss austriaco.

La sensazione che ognuno abbia bisogno dell’altro. Binotto di un ragazzo dal talento fuori discussione, Leclerc di una macchina vincente che altrove non troverebbe. Almeno per il momento. Sainz in classifica è molto vicino, -11, ma più che guardarsi indietro Charles pensa a come ridurre il gap da Verstappen (+43). L’Austria, in cui la Ferrari si aspetta di essere competitiva ( pista di accelerazione, trazione dove serve anche carico) è una ghiotta occasione: in palio ci sono anche i punti della Sprint Race.