Parigi-Roubaix 2024: dove vedere la gara in tv e streaming. Van der Poel il favorito

di Marco Bonarrigo

Tutto pronto per la Parigi-Roubaix, con Mathieu Van der Poel che si presenta come assoluto favorito sui tratti in pavé. Occhio però a Pedersen

Parigi-Roubaix 2024: dove vedere la gara in tv e streaming. Van der Poel il favorito

Tre minuti e 15’’ di furibonda follia agonistica: il cuore batte 185 colpi al minuto, la velocità tocca i 55 km/h, le gambe scaricano sui pedali fino a 720 watt per poter tenere in equilibrio la bici sui lastroni irregolari e scivolosi di porfido. Questa è la Foresta di Arenberg (i numeri sono quelli di Sonny Colbrelli quando la vinse nel 2021), dal 1968 settore simbolo della Parigi-Roubaix: un rettilineo in pavé di 2.270 metri a quasi 100 chilometri dal traguardo ma decisivo per capire chi non vincerà la corsa ciclistica più pazza del mondo. Oggi dopo 56 anni la Porta dell’Inferno non si spalancherà direttamente davanti ai partecipanti: il gruppo dovrà infilarsi prima in una chicane artificiale disegnata con le transenne (destra a 90°, sinistra a gomito, destra a 90°) per abbassare la velocità. L’obiettivo è risparmiare più costole e clavicole possibili in tempi di terribili cadute ma, mancando prove sul campo, nessuno può dire se ci si fa più male cozzando a 55 all’ora contro una transenna della chicane o scivolando nella canaletta di Arenberg più avanti: lo sapremo tra le 15 e le 15.20.

Van der Poel favorito assoluto

Mathieu Van der Poel storce il naso ma francamente se ne infischia: «A me la chicane pare una barzelletta — spiega il campione del mondo, oggi strafavorito — ma se hanno deciso così mi adatto». Per l’olandese (trionfatore lo scorso anno) e per 174 colleghi il copione prevede 259,7 chilometri e 29 tratti di pavé per un totale di 55,7 km che a quanto si è visto ieri con le ragazze (bravissima Elisa Balsamo battuta in volata solo dall’iridata Kopecky) sono meno trucidamente fangosi di quanto facessero ipotizzare le piogge delle ultime settimane. Dopo un Fiandre di arrogante bravura, VdP è volato in Spagna a rifinire la gamba. Oggi dovrà vedersela con Mads Pedersen e la sua attrezzatissima Lidl-Trek (dove c’è anche Jonny Milan nel ruolo di jolly), con il compagno Philipsen nel caso di volata allargata, con Kung, Politt, Merlier e Van Baarle. Senza sottovalutare nessuno perché la Roubaix — vedi il carneade australiano Hayman nel 2016 — è paradossalmente così esclusiva da poter essere vinta da quasi chiunque.

Le ultime sulle condizioni di Vingegaard e Evenepoel

Ieri la miglior notizia dall’ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi è che nessuno è finito per terra. Classifica finale al talento spagnolo Ayuso, bollettino medico dei big caduti in battaglia non rassicurante: Vingegaard dovrà rimanere con un collare protettivo per otto settimane, Evenepoel tornerà in bicicletta tra un mese mentre per Jay Vine la prognosi resta riservata. Il boss del Tour Prudhomme discolpa gli organizzatori (che pure giovedì non avevano segnalato la pericolosità del tratto in cui è caduto anche Evenepoel) e propone cartellini gialli e rossi per i corridori più indisciplinati. Il sindacato tace.

Parigi-Roubaix 2024, dove vederla in tv e a che ora

La nuova edizione della Parigi-Roubaix verrà trasmessa in tv dalle 10.30 su Eurosport 1, dalle 13.20 su Raisport e dalle 15 su Raidue.


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7 aprile 2024 (modifica il 7 aprile 2024 | 12:37)