È stata tantissima la paura sabato per Alberth Elis, attaccante 28enne del Bordeaux. Colpa di uno scontro con Donatien Gomis nella gara di Ligue 2 contro il Guingamp, dopo appena 34 secondi dal fischio d’inizio. Da lì il buio assoluto, l’operazione al cervello e il coma farmacologico. «Ha preso la palla per primo, poi l’ho colpito. Per un attimo sono rimasto stordito anche io. Mi sono accorto che ha perso conoscenza, spero migliori», le parole di Gomis. Adesso il club francese è in attesa di aggiornamenti, anche se può tirare un sospiro di sollievo: l ’intervento chirurgico eseguito nella notte è andato bene, come riporta il quotidiano L’Equipe .

Al momento del bruttissimo scontro di gioco, in campo si sono registrati momenti di panico, con l’attaccante svenuto a terra e assistito dallo staff medico del Bordeaux perfino con l’ossigeno per quasi otto minuti. È sembrato esserci un po’ di sollievo quando il giocatore è uscito dal terreno di gioco in barella ma cosciente. Così Elis è stato subito trasportato all’ospedale di Bordeaux, dove è stato posto in coma farmacologico, considerata la natura del trauma cranico subito. Ma i medici hanno poi deciso di operarlo durante la notte. Sono, quindi, ore di attesa per capire le condizioni dell’attaccante. Molto scossi da quanto accaduto, i suoi compagni di squadra gli hanno dedicato la vittoria per 1-0 e numerosi sono stati i messaggi di sostegno arrivati ad Elis, come quelli di Eric Roy, tecnico del Brest (secondo in classifica nella Ligue 1), club nel quale il giocatore ha militato nella scorsa stagione. O come quello sui social di Mbappé: «Tutti i miei pensieri positivi vanno ad Alberth Elis».

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