30 maggio 2020 - 15:23

F1 2020, ripartenza dal Gp d’Austria il 5 e il 12 luglio: «gara sprint» al posto delle prove?

Formula 1, il governo austriaco ha dato l’ok: la stagione si aprirà con due gare senza pubblico a una settimana di distanza l’una dall’altra a Spielberg. C’è l’idea di cambiare il format nella gara bis (ma forse si inizierà da Silverstone)

di Arianna Ravelli

F1 2020, ripartenza dal Gp d'Austria il 5 e il 12 luglio: «gara sprint» al posto delle prove?
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Il governo dell’Austria ha dato il via libera all’organizzazione del Gp d’Austria, sul circuito di Spielberg che aprirà la stagione di Formula 1: in programma due gare, il 5 e il 12 luglio, che diventeranno così la prima competizione sportiva mondiale dopo le restrizioni imposte dal virus.

Nei primi giorni della settimana, Fia e Formula 1 ufficializzeranno il calendario della prima parte della stagione, che prevederà almeno otto gare in Europa. Alcune, come appunto quella austriaca, si svolgeranno due volte sullo stesso circuito a una settimana di distanza l’una dall’altra. Lo stesso dovrebbe accadere per esempio a Silverstone, che nella bozza del calendario sarebbe previsto per i primi due weekend del mese di agosto.

Nella seconda delle due gare potrebbe anche debuttare una novità nel format: per evitare l’effetto «fotocopia» tra un Gp e l’altro e introdurre un elemento di imprevedibilità, Fia e Formula 1 hanno infatti proposto di cambiare, solo per il Gp bis, il meccanismo delle qualifiche. Che sarebbero sostituite da una gara sprint (il numero di giri è da definire) la cui griglia sarebbe determinata dalla classifica iridata del momento, ma invertita: quindi il primo in classifica partirebbe ultimo, il secondo penultimo e via di seguito. Questa proposta era già stata presentata l’anno scorso, ma non aveva ottenuto il consenso della maggioranza dei team, che ora invece sembrerebbero più propensi ad accettarla. La prima reazione è stata di supporto quasi unanime. Ancora qualche giorno e si capirà se si otterrà la necessaria unanimità.

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