18 luglio 2019 - 09:30

Mondiali di nuoto, Italia d’argento nella staffetta mista di 5 km

Azzurri dietro alla Germania spinti da Paltrinieri: «Un buon punto di partenza«

di Redazione Sport

Mondiali di nuoto, Italia d'argento nella staffetta mista di 5 km
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È italiana la medaglia d’argento della staffetta mista di 5 chilometri in acque libere ai mondiali di nuoto in corso a Yeosu in Corea del Sud. L’oro è tedesco e il bronzo degli Stati Uniti, in una gara che ha visto le squadre battersi sul filo dei decimi di secondo. Il quartetto tedesco di Lea Boy, Sarah Kohler, Soeren Meissnger e Rob Muffels ha concluso in un tempo di 53 minuti, 58.70 secondi in acque leggermente increspate.

L’Italia, con Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri, era a soli due decimi di secondo, con un tempo di 53.58.90. Gli statunitensi Haley Anderson, Jordan Wilimovsky, Ashley Twichell e Michael Brinegar hanno concluso a soli tre decimi di secondo dalla Germania in 53:59.00. Quarti i brasiliani, Australia quinta e Francia, Olanda, Ungheria, Cina e Russia nella top ten dei 21 paesi in gara. Le gare in acque libere si concluderanno venerdì con le gare da 25 km maschili e femminili, entrambe non olimpiche.

«Oggi abbiamo vinto un argento mondiale che corona tutti gli sforzi fatti - racconta- Gregorio Paltrinieri -.Pensavo di essere più veloce e di riuscire a staccare Muffels. Invece il tedesco si è messo in scia, mi stava sempre addosso impedendomi di allungare - ha spiegato il 24enne carpigiano, che ha chiuso la staffetta azzurra - L’argento mondiale è un buon punto di partenza per alimentare il sogno olimpico che ho tenuto vivo con il sesto posto nella 10 chilometri e la qualificazione, ma in questi giorni ho anche acquisito tanta consapevolezza. Non sono tra i più forti in questo sport, me la gioco ma non vinco mai: mi manca esperienza per essere alla pari con atleti più scaltri e furbi di me. Anche oggi, che sembrava una distanza più congeniale alle mie caratteristiche, hanno trovato il modo di starmi addosso, darmi fastidio, evitare che potessi nuotare veloce come potrei».

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