10 febbraio 2019 - 18:52

Premier, Manchester City-Chelsea 6-0
Guardiola e Aguero travolgono Sarri

Lezione del Manchester City ai londinesi: dopo 25 minuti erano già in vantaggio di 4-0 Il Kun, autore di una tripletta, e Sterling fissano nella ripresa il risultato sul 6-0

di Guido De Carolis

Premier, Manchester City-Chelsea 6-0 Guardiola e Aguero travolgono Sarri Il 30enne Sergio Auguero ha realizzato una tripletta contro il Chelsea (Ap)
shadow

Pep Guardiola sotterra l’amico Maurizio Sarri. O ex amico, dato che a fine gara l’italiano rifiuta di stringere la mano al collega. È pesantissima la lezione impartita dal Manchester City al Chelsea. Una partita già finita dopo i primi 25 minuti, quando i Cityzen conducevano già per 4-0, grazie alla rete in avvio di Sterling, alla doppietta di Aguero e al gol di Gundogan. Una mattanza, con i londinesi incapaci di reagire alla furia del City che grazie al successo (6-0 il finale, nella ripresa ancora in rete Aguero su rigore e poi Sterling) riagganciano il Liverpool in testa alla Premier League. La vittoria del Manchester City è l’esaltazione delle grandi doti dei singoli, messe al servizio di una precisa idea di gioco.

Giusto due mesi fa (l’8 dicembre 2018) il Chelsea aveva battuto 2-0 in casa il Manchester City. Guardiola si è preso la rivincita con gli interessi, mettendo paura a Sarri. I due si ritroveranno contro, per la terza volta in questa stagione, il 24 febbraio nella finale di Coppa di Lega a Wembley.

Il passivo poteva anche essere più pesante, perché il Chelsea non è stato assolutamente all’altezza della partita e perché Aguero, dopo aver realizzato la doppietta, ha fallito altre due facili occasioni. La squadra di Sarri è in crisi, attualmente quinta e fuori dalla Champions League. Di recente aveva già sbandato contro il piccolo Bournemouth che aveva vinto 3-0 e con l’Arsenal. Poco o nulla ha dato l’ingresso di Gonzalo Higuain, chiesto e ottenuto a tutti i costi dal tecnico italiano per garantire la qualificazione alla Champions.

Dopo un primo tempo perfetto, il Manchester City ha continuato a martellare e a inizio ripresa ha trovato la rete del 5-0 ancora con il Kun Aguero che ha trasformato un rigore e segnato così la personale tripletta. Incapace di reagire e di mostrare un minimo di amor proprio il Chelsea, letteralmente travolto e sotterrato nel finale dal gol di Sterling: doppietta anche per lui.

Aguero, dal 2011 a oggi in 322 partite con il Manchester City ha segnato 222 reti, e soprattutto ha stravinto la sfida con Gonzalo Higuain. La tripletta di Aguero è la sua undicesima in Premier, più di quante ne hanno segnate Cristiano Ronaldo e Drogba. Il Kun diventa anche il miglior marcatore di sempre in campionato del Manchester City. Dopo un’ora di show Guardiola lo ha richiamato in panchina, regalandogli una meritata standing ovation.

Sarri, che a fine partita non ha neppure dato la mano a Guardiola, deve invece riflettere sull’andamento che sta prendendo la stagione e sulle figuracce che sta inanellando il Chelsea. Se i Blues, attualmente quinti, non dovessero centrare il quarto posto e quindi la qualificazione alla Champions il patron Roman Abromovich e la plenipotenziaria Marina Granovskaia potrebbero decidere per l’esonero a fine stagione.

Felice Pep Guardiola che aggancia il Liverpool e smorza il mancato saluto di Sarri. «Vincere 6-0 con il Chelsea non è normale. Ho sempre difficoltà contro le squadre di Sarri. Il mancato saluto di Sarri? Ho parlato con Gianfranco Zola, e posso dire che Sarri non mi ha solo visto uscendo: non è successo nulla. Abbiamo agguantato il Liverpool al primo posto, ma la strada è ancora lunga».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT