Barbara d’Urso a «Domenica In»: «Sono stata allontanata in modo terribile da Mediaset»

Complice il fatto che sono passati nove mesi, anzi, «nove mesi e un giorno» dalla sua ultima volta in televisione, per Barbara d’Urso il suo ritorno in video è stato «un parto: sto partorendo da Mara Venier». La conduttrice — elegantissima, con un abito nero alla caviglia (anche se Venier ha scherzato: ti sei vestita a lutto») ha scelto Rai1 e Domenica In per raccontare come sta, dopo che Mediaset, a sorpresa, lo scorso giugno non l’ha confermata alla guida di Pomeriggio Cinque nonostante lei avesse dato l’arrivederci a settembre ai suoi telespettatori.

Il dolore di Barbara d’Urso: «Non ho ancora elaborato, sono agitata»

«Sono emozionata, sono veramente agitata», ha dichiarato d’Urso prima di rispondere alla domanda apparentemente più semplice posta da Venier: come stai? «Io sto bene, sono serena... ma non ho ancora elaborato, ho ancora qui il dolore per quello che mi è accaduto e per come, in maniera terribile, sono stata strappata dalla mia vita, da Mediaset». Il riferimento è alle modalità del suo addio al gruppo in cui ha lavorato per 23 anni, «di cui 16 in diretta tutti i giorni. Mi ha dato tanto quella azienda ma anche io ho dato tantissimo, ho dato la vita. E quindi il modo terribile con cui sono stata strappata, senza che nessuno mi spiegasse mai il perché», resta una ferita aperta.

La malattia della madre, morta prematuramente

La conduttrice ha saputo che non sarebbe tornata in onda in quello che fino ad allora era il «suo» programma «il 26 giugno alle 16.20 e, ancora adesso, nessuno mi ha spiegato il perché». E quindi, anche per questo motivo: «Il dolore è ancora qua, piano piano passerà». Durante la lunga conversazione, si è molto parlato della vita della conduttrice, che più di una volta ha dovuto ricacciare le lacrime. «Non si piange», ha spiegato. «Ci si commuove, è bello», ha però specificato Venier, offrendole un assist lei che non ha mancato: «Ehh, dillo a me». Quando il discorso è tornato sul lavoro, d’Urso ha detto che rifarebbe tutto, «perché da ogni cosa che fai puoi imparare». Dovendo scavare un po’, però, qualcosa ha trovato: «Nel mio lavoro non credo di aver fatto errori, forse avrei dovuto reagire quando mi veniva chiesto di fare delle cose che a me non piacevano».

Il futuro? «So che tornerò con la gente»

Non entra nello specifico, anche se il pensiero va a quel lato da molti bollato come trash di certi suoi programmi. «Agli occhi delle persone erano cose che facevo io, invece era quello che mi chiedevano di fare — ha chiarito la conduttrice ieri —. Questo mi spiace molto, ma non capiterà più». Nel ripercorrere la sua vita, ha parlato del padre dei suoi due figli Mauro Berardi, arrivato dopo una «bellissima storia d’amore con Miguel Bosé»: «Lo amavo follemente, non ci sono stati tradimenti ma caratterialmente c’erano dei problemi. Io ho sofferto moltissimo quando ci siamo lasciati e sono rimasta sola. Lui mi ha fatto la guerra per moltissimi anni. Poi un giorno, dopo tanto dolore, l’ho invitato a da me a Natale, perché tutti e due lo passassimo con i bambini e ho fatto come niente fosse e lui ha fatto come niente fosse». Quel ricordo è stato un modo per invitare a casa a mettere fine a guerre tra ex. Una delle tante cose dette «col cuore», come l’augurio che si è fatta per il futuro: «Io amo la semplicità, amo che la gente dopo che mi vede a teatro mi aspetti fuori, dicendomi: Barbara quando torni in tv? Io so che succederà, io tornerò con la gente».

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