9 aprile 2019 - 17:47

Emergenza morbillo a New York: il sindaco rende obbligatorio vaccinarsi

La misura nell’area di Williamsburg per chi vi lavora, risiede o va a scuola: confermati 285 casi in città dall’inizio dell’epidemia a ottobre. È l’ennesima ordinanza per contrastare i contagi che non si fermano

di Silvia Turin

In questa foto del 27 marzo, cartelli che pubblicizzano vaccini contro il morbillo esposti presso il Dipartimento di salute della contea di Rockland (Ap) In questa foto del 27 marzo, cartelli che pubblicizzano vaccini contro il morbillo esposti presso il Dipartimento di salute della contea di Rockland (Ap)
shadow

Non si ferma a New York l’epidemia di morbillo e le autorità cittadine sono sempre più preoccupate per il ritorno di una malattia che negli Usa era stata completamente eradicata.

Vaccinazione obbligatoria

Le misure intraprese sono diverse, l’ultima in ordine di tempo è di poco fa: il sindaco Bill de Blasio ha dichiarato martedì un’emergenza sanitaria pubblica e imposto che le persone che vivono in quattro zone di codici postali di Williamsburg - 11205, 11206, 11221 e 11237 - dovranno essere vaccinate o multate fino ad arrivare a mille dollari di sanzione. La misura riguarda chi lavora, vive, va a scuola in queste zone. E sono obbligati a farlo anche i genitori o i tutori dei bambini sopra i sei mesi di vita. La dichiarazione arriva dopo che il Dipartimento della Sanità di New York ha ordinato lunedì a tutte le scuole ebraiche ultra-ortodosse di un quartiere di Brooklyn di escludere dalle lezioni gli studenti non vaccinati.

Vietati i luoghi pubblici

«Non possiamo permettere che questa pericolosa malattia ritorni qui a New York City, dobbiamo fermarlo ora», ha dichiarato il sindaco. La precedente iniziativa in questo senso aveva coinvolto Rockland County, cinque miglia a nord-ovest di New York, dove tutti i bambini non vaccinati sono stati esclusi dai luoghi pubblici, incluse scuole e mezzi pubblici. L’ordinanza, firmata dal dirigente della contea di Rockland, Ed Day, è entrata in vigore dalla mezzanotte di martedì 26 marzo per 30 giorni. Tuttavia, la scorsa settimana un giudice si è pronunciato contro l’ordine, fermandolo temporaneamente.

Morbillo, sintomi e rischi, ma per prevenirlo esiste il vaccino
La malattia

I casi a New York

I funzionari dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) dicono che sono stati confermati 285 casi a New York dall’inizio dell’epidemia a ottobre. La maggior parte a Williamsburg e Borough Park - due quartieri di Brooklyn con comunità ebraiche ortodosse, in cui i tassi di vaccinazione tendono ad essere più bassi. Il morbillo è raro negli Stati Uniti a causa degli alti tassi di vaccinazione, ma l’epidemia in corso a Brooklyn è iniziata quando un bambino non vaccinato è stato infettato durante un viaggio in Israele, dove c’è un grande focolaio, secondo il Dipartimento della Salute di New York.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT