Il «terzo testamento» di Berlusconi e il messaggio ai figli: manca il nome di Luigi

di Redazioni Online

Nella lettera olografa, scritta dal leader di Forza Italia mentre andava all’ospedale San Raffaele, non è citato il nome dell’ultimogenito, Luigi Berlusconi. Lasciti a Marta Fascina (100 milioni), a Paolo Berlusconi (100 milioni) e a Marcello Dell’Utri (30 milioni)

Il «terzo testamento» di Berlusconi e il messaggio ai figli: manca il nome di Luigi

Tre documenti. È contenuta qui l’eredità di Silvio Berlusconi - morto a 86 anni il 12 giugno -, arrivata nelle mani del notaio Arrigo Roveda, di Milano.

Uno dei documenti — una scheda testamentaria olografa — era chiuso in una busta non sigillata.

All’interno un foglio di carta intestata con la scritta «Ai miei figli». La data riportata è quella del 19 gennaio del 2022 (gli altri documenti risalgono al 2006 e al 2020). Luogo: Arcore.

Sono una quindicina di righe in tutto scritte durante un viaggio verso il San Raffaele, dopo avere ricevuto la diagnosi di leucemia.

Qui Berlusconi ha disposto un ulteriore lascito per Marta Fascina, che ammonta a 100 milioni di euro, come al fratello Paolo, e uno per Marcello Dell’Utri, di 30 milioni.

«Cara Marina, Pier Silvio, Barbara e Eleonora, sto andando al San Raffaele, se non dovessi tornare vi prego di prendere atto di quanto segue», scrive indicando le donazioni a Fascina e a Dell’Utri. Si rivolge così ai figli: «Tanto amore a tutti voi, il vostro papà».

Nella lettera manca il nome di Luigi, l’ultimogenito del leader di Forza Italia.

È bene precisare che questo documento non è il testamento che dispone in favore dei figli, il che genererebbe l’esclusione di Luigi.


In un altro documento infatti, quello datato 2 ottobre 2006, Silvio Berlusconi disponeva di lasciare «la disponibile in parti eguali ai miei figli Marina e Pier Silvio», e di lasciare «tutto il resto, in parti eguali, ai miei cinque figli, Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi». Insomma: Luigi, il più giovane dei figli di Berlusconi, è pienamente nel testamento dell’ex premier.

Dal testo da cui manca il nome di Luigi si evince piuttosto che i lasciti nei confronti di Paolo Berlusconi, Marta Fascina e Marcello Dell’Utri (230 milioni in tutto) sono a carico degli altri quattro figli, e non di Luigi.

Il testamento di Berlusconi è stato letto agli eredi nella giornata del 5 luglio 2023, ed è poi stato reso pubblico questa mattina (qui le foto).

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6 luglio 2023 (modifica il 7 luglio 2023 | 09:00)