Vermont, aggrediti tre studenti di origine palestinese, uno è grave

Stavano camminando tranquillamente, sabato mattina, vicino al campus dell’Università del Vermont, a Burlington, parlavano arabo, la kefiah bianca e nera intorno al collo, quando un uomo bianco si è parato loro di fronte armato di fucile e ha sparato quattro colpi prima di fuggire. Hisham Awartani, Tahseen Ahmed e Kinnan Abdalhamid, di origine palestinese, due sono cittadini americani e uno è un residente legale, si trovano ora in ospedale: «Due dei ragazzi sono in condizioni stabili, mentre il terzo ha riportato «ferite molto più gravi», ha detto il capo della polizia di Burlington, Jon Murad.

I giovani si trovavano a Burlington, in Vermont, per un raduno in occasione della festa del Ringraziamento. Hisham è uno studente della Brown University Rhode Island; Kinnan frequenta l’Haverford College in Pennsylvania e Tahseen il Trinity College in Connecticut.«Senza parlare, l’aggressore ha sparato almeno quattro colpi ed è fuggito — ha affermato Murad —. Tutte e tre le vittime sono state colpite, due al torace e una alle estremità inferiori». Murad ha aggiunto che i tre uomini sono di origine palestinese:. «In questo momento di tensione, nessuno può guardare a questo incidente e non sospettare che possa essere stato un crimine motivato dall’odio. Sono già in contatto con i partner federali per prepararsi a questa eventualità, se dovesse essere provata», ha aggiunto.

Ieri pomeriggio è stato fermato Jason J. Eaton, 48 anni, che vive in un condominio vicino al luogo in cui è avvenuta la sparatoria. La polizia ha perquisito il suo appartamento e ha trovato indizi che porterebbero alla sua incriminazione. L’aggressione è l’ennesimo episodio di islamofobia e anti semitismo che si registra negli Stati Uniti da quando è iniziato il conflitto Israele-Hamas il 7 ottobre.

La Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente Joe Biden è stato informato della sparatoria e continuerà a ricevere aggiornamenti man mano che le forze dell’ordine raccoglieranno ulteriori informazioni. Il leader della minoranza della Camera degli Stati Uniti, Hakeem Jeffries, ha incoraggiato le persone a «denunciare inequivocabilmente la sorprendente crescita dell’odio anti-arabo e dell’islamofobia in America. Nessuno dovrebbe mai essere preso di mira per la sua etnia o affiliazione religiosa nel nostro Paese: non lasceremo che l’odio vinca», ha scritto il democratico newyorkese su X. Il senatore del Vermont ed ex candidato presidenziale democratico Bernie Sanders ha pubblicato una condanna delle ultime violenze. Scrivendo su X, Sanders ha dichiarato: «È scioccante e profondamente sconvolgente che tre giovani palestinesi siano stati uccisi qui a Burlington, nel Vermont. L’odio non ha posto qui, né altrove». L’ambasciatore Husam Zomlot, capo della missione palestinese nel Regno Unito, ha pubblicato una foto del trio sui social media e ha aggiunto: «I crimini d’odio contro i palestinesi devono finire». ​

Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.