3 febbraio 2020 - 17:33

Madrid, l’aereo in emergenza atterra dopo quattro ore di attesa

Un Boeing 767 di Air Canada ha volato oltre quattro ore sopra Madrid per bruciare carburante prima dell’atterraggio di emergenza. Problemi alle ruote e a un motore

di Leonard Berberi

Madrid, l'aereo in emergenza atterra dopo quattro ore di attesa
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È terminata senza problemi pochi minuti dopo le 19 l’odissea del Boeing 767 di Air Canada che subito dopo il decollo da Madrid aveva subìto danni a una ruota e a un motore. Il velivolo con 128 passeggeri a bordo — oltre ai membri dell’equipaggio — è atterrato nuovamente all’aeroporto Barajas al termine di una procedura di emergenza. Il Boeing, che aveva per destinazione Toronto, è stato costretto a girare sopra il cielo di Madrid per quattro ore e un quarto per esaurire il carburante e in attesa che venissero predisposte le misure di emergenza. L’aereo ha toccato terra nonostante una ruota danneggiata e un motore fuori uso.

L’annuncio ai passeggeri

Il jet, un Boeing 767 di quasi 31 anni, ha dovuto effettuare diversi giri per scaricare il kerosene imbarcato. Da regolamenti internazionali il velivolo non può atterrare con un carico superiore a quelli indicati. In un audio recuperato in esclusiva dal quotidiano spagnolo El Mundo si sente uno dei piloti comunicare ai passeggeri che l’aereo deve tornare a Madrid per un «piccolo problema a una delle ruote. E dal momento che siamo pieni di carburante allora dobbiamo alleggerirci un pochino prima di atterrare». Procedura che, appunto, richiede tempo per questo proprio il pilota chiede «molta calma e molta pazienza».

Madrid, l’aereo in emergenza atterra dopo quattro ore di attesa

La partenza in ritardo

L’aereo — stando al sito di tracciamento Flightradar24 — è decollato alle 14.57 dallo scalo di Madrid-Barajas, in ritardo anche perché il traffico prima è stato chiuso per l’avvistamento di un drone. Una volta in quota ha chiesto alla torre di controllo di poter rientrare. Ha girato per oltre quattro ore a 7.575 piedi (2.309 metri) e a circa 510 chilometri orari per alleggerirsi visto che il velivolo era preparato per un volo transoceanico. Secondo le specifiche tecniche l’aereo dovrebbe pesare non più di 145 mila chilogrammi per poter toccare terra in sicurezza.

Il Boeing scortato da un caccia militare spagnolo (foto @thelastfedor/Twitter) Il Boeing scortato da un caccia militare spagnolo (foto @thelastfedor/Twitter)

L’ispezione del jet militare

Due caccia militari spagnoli hanno affiancato e fotografato il Boeing 767 di Air Canada per «ispezionare» meglio il velivolo confermando il problema al motore e i danni a una delle ruote di atterraggio. L’aereo — a differenza di altri modelli — non aveva la possibilità di scaricare il kerosene più velocemente e così è stato costretto a girare per diverso tempo.

lberberi@corriere.it

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