Capodanno a Cagliari, polemica sul concerto di Capodanno con Mengoni. Il Comune: «Un milione? Cifra falsa»

di Redazione Cronache

Le minoranze all’attacco dopo la diffusione dei costi che dovrà sostenere il Comune. L’assessora alla Cultura: «La decisione finale lunedì». Il precedente a Pescara con i Pooh

Capodanno a Cagliari, polemica sul concerto di Capodanno con Mengoni. Il Comune: «Un milione? Cifra falsa»

A Cagliari il concerto di Capodanno di Marco Mengoni diventa un caso. Tanto che l’evento potrebbe saltare. Il cantante dovrebbe esibirsi la notte di San Silvestro alla Fiera, un nome di assoluto prestigio ma anche un evento piuttosto caro da organizzare per le casse del Comune.

C ome è stato reso noto nei giorni scorsi, il costo complessivo sarà di circa un milione di euro, 250 mila euro solo per lo show del cantante vincitore a Sanremo, di dieci Music Awards e tre MTV Europe Music Awards. E dopo il caso dei Pooh a Pescara, la polemica in Sardegna è scoppiata subito, anche perché lo spettacolo sarebbe a numero chiuso, con la possibilità di ospitare non più di 28 mila persone che potrebbero accedere con un biglietto (anche se gratuito).

«Spendere così tanti soldi pubblici per il concerto di Capodanno è inopportuno» ha osservato Marzia Cilloccu, consigliera di minoranza e capogruppo in Consiglio di Orizzonte Comune. E Matteo Massa, capogruppo dei Progressisti: «Inutile portare in città il cantante più bravo del mondo se poi alla fine il concerto di Capodanno lo devi fare a numero chiuso».

Ma il Comune - attraverso una nota - ha voluto precisare che la «cifra sommaria di 1 milione di euro» è stata «erroneamente diffusa a mezzo stampa» e in ogni caso riguarda tutti i festeggiamenti e le attività previste per il periodo di Natale e Capodanno.

Confermata la cifra di 250 mila euro per lo spettacolo di Mengoni: «La cifra di 250.000 euro è stata concordata e affidata a Live Nation per coprire lo spettacolo di Marco Mengoni e include le spese necessarie per l’esecuzione e produzione di questo show». E ancora: «La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l’organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata».

«Il Comune di Cagliari», termina la nota, «resta impegnato nella trasparenza e nell’informazione corretta dei cittadini, ma soprattutto nel proseguire il proprio percorso per rendere più attrattiva e viva la Città, attraverso l’organizzazione di appuntamenti che vedono protagonisti i grandi nomi della musica Nazionale, con eventi che generano anche ricadute sull’economia turistica, sull’indotto e sull’occupazione. Utile precisare che ogni spesa sostenuta è stata attentamente valutata e pianificata nel rispetto delle risorse pubbliche e con l’obiettivo di garantire un Capodanno sicuro e coinvolgente per tutti i cittadini».


Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

10 dicembre 2023 (modifica il 11 dicembre 2023 | 11:48)