Forlì, svolta nel giallo del contadino decapitato: indagato uno dei fratelli

di Alessandro Fulloni

Casa e auto controllate, indagini proseguono nel riserbo

desc img

I carabinieri, coordinati dalla Procura di Forlì, nella serata di ieri hanno svolto una perquisizione a carico di uno dei fratelli di Franco Severi, agricoltore di 53 anni il cui cadavere decapitato è stato trovato il 22 giugno a Ca’ Seggio di Civitella, sull’Appennino. A quanto riferisce il Resto del Carlino la perquisizione dell’abitazione, a Meldola, si è svolta alla presenza di un avvocato. Sono stati fatti anche rilievi scientifici, estesi anche a un’auto.

Si tratta di un fratello che in passato aveva avuto contenziosi con la vittima, difesa quest’ultima dall’avvocato Massimiliano Starni che assiste insieme all’avvocato Massimo Mambelli altri cinque fratelli (questi ultimi assistiti dai legali Massimiliano Starni e Massimo Mambelli). A trovare il corpo era stato un amico di Severi. Le indagini proseguono nel massimo riserbo.

Ieri (lunedì) la sorella di Franco, prima su Facebook , aveva parlato di «cronaca di una morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato». Poi al Corriere aveva precisato: «Quello che avevo da dire l’ho raccontato ai carabinieri. Loro hanno anche vecchie denunce»

28 giugno 2022 (modifica il 28 giugno 2022 | 11:18)