24 settembre 2020 - 11:57

Caso Roberta Ragusa, matrimonio vicino per il marito Antonio Logli e l’amante Sara Calzolaio

Lui sta scontando una condanna a 20 anni per l’omicidio della moglie e la distruzione del cadavere. Ora, in videoconferenza, la promessa di nozze con l’amante per cui probabilmente scoppiò il litigio la notte del delitto, nel 2012

di Marco Gasperetti

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La promessa di matrimonio Antonio Logli e Sara Calzolaio se la sarebbero scambiati in videoconferenza. Lei da casa, lui dal carcere dove sta scontando vent’anni di reclusione. È il settimanale «Giallo» a rivelare le probabili (ma non imminenti) nozze dei due amanti della tragedia di Roberta Ragusa, la moglie di Logli scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio del 2012 dalla sua casa di Gello, una frazione di San Giuliano Terne Pisa.

Antonio Logli è stato riconosciuto colpevole dopo tre gradi di giudizio dell’omicidio della moglie e della distruzione del suo cadavere. L’omicidio sarebbe accaduto dopo un violento litigio perché la donna, che aveva compiuto da poco 45 anni, aveva scoperta una relazione del marito con Sara Calzolaio, un’amica già babysitter dei figli, la stessa donna che adesso, sempre secondo le rivelazioni del settimanale, vorrebbe sposarlo.

Secondo «Giallo» Logli e la Calzolaio avrebbero scelto di sposarsi con rito religioso perché entrambi sono diventati cristiani di rito evangelico, ma la cerimonia si celebrerà quasi certamente quando Logli uscirà dal carcere. Non è escluso però che la coppia possa intanto scegliere il rito civile e unirsi in matrimonio in carcere a breve. Anche la criminologa Anna Vagli, che segue il caso giudiziario, ha confermato la promessa di matrimonio.

Sembra che i due figli di Antonio Logli, che ha avuto con la moglie Roberta Ragusa, siano d’accordo con la decisione del padre. Daniele e Alessia Logli, entrambi maggiorenni, prima della sentenza definitiva avevano inviato una lettera ai giudici della Cassazione nei quali chiedevano di assolvere il padre «perché uomo innocente e padre amorevole».

Alessia ha raccontato di aver tatuato il nome di sua madre sul fianco perché era molto legata a lei che aveva capito la sua passione per la moda. «Mamma mi permetteva di scegliere da sola i vestiti da indossare. Entrare nel mondo della moda sarebbe quasi portare avanti quel gioco. Penso sarebbe stata davvero felice del titolo di miss che ho conquistato. Mi ha sostenuta ogni giorno».

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