Bologna

L'Inter esagera, il Bologna non sa perdere: 6-1

L'Inter esagera, il Bologna non sa perdere: 6-1
(agf)
I rossoblù umiliati a San Siro: il gol della bandiera firmato nel finale dal debuttante Theate. Mihajlovic: "Primo tempo equilibrato"
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Prima sconfitta del Bologna in campionato. Anzi, prima disfatta. Dopo aver festeggiato per una settimana la nuova filosofia di gioco più prudente e concreto ("Quest'anno il primo obiettivo è non prendere gol" aveva rivelato Mihajlovic non più tardi di lunedì sera), la festa alla difesa rossoblù l'ha fatta l'Inter. Nell'area piccola di Skorupski, in particolare: cinque pallini su sei il portiere polacco li ha presi a bruciapelo (e non senza colpe manco lui).

Sarà contento chi già rimpiangeva il Bologna che gioca bene anche se perde, quello più sfrontato e "divertente": partiti all'attacco per cinque minuti, i rossoblù a San Siro hanno preso la prima rete alla prima azione dell'Inter in contropiede. Uno spasso, proprio. 

Il Bologna, è vero, se l'è giocata per una mezz'ora fino al 2-0, quando sarebbe stato più equo un 1-1, ma il raddoppio nerazzurro ha spezzato le gambe alla squadra di Mihajlovic e da lì in avanti è stato un autentico martirio. Una di quelle umiliazioni che questa squadra ogni tanto - ogni troppo - subisce: quando perde, sbraca proprio. Senza ritegno. Non è certo la prima volta e ci si era illusi che certe figuracce appartenessero al passato. Come non detto.

Perdere una partita in casa dei campioni d'Italia ci sta eccome, perdere la faccia in questo modo, francamente no. Davanti a una batosta di simili proporzioni, di facce rossoblù non se ne salva nemmeno una. Anzi no: l'unico che può sorridere è Arthur Theate, il giovane difensore belga che, entrato al 74', nel finale ha infilato di testa il 6-1 e ha esultato commosso, quasi in lacrime, incredulo, spargendo cuoricini: tenerissimo, speriamo non mediti il ritiro avendo già coronato il sogno di un gol a San Siro.

"Primo tempo equilibrato, se avessimo pareggiato al 19' chissà cosa sarebbe successo" minimizza Mihajlovic alla fine, ancora ignaro delle infondate voci sul web che ne definiscono la panchina a rischio. "Il 3-0 all'intervallo era troppo pesante, noi giocavamo e loro segnavano. Poi nella ripresa abbiamo subito troppo, non c'è più stata partita. Non perdiamo la fiducia e torniamo a difendere come avevamo iniziato a fare". Sì, sarà meglio.

(afp)

Primo tempo: subito ko

Mihajlovic cambia la ali, ma il Boiogna non vola. Fuori Orsolini e Barrow, dentro Skov Olsen e Sansone per riproporre subito in avvio l'assetto col quale i rossoblù avevano svoltato nel finale contro il Verona. Il Bologna parte aggressivo col pressing alto e l'Inter segna alla prima sortita: cross basso di Dumfries da destra e Lautaro sbuca alle spalle di un immobile Medel per la volèé sotto porta: 1-0 al 6'.

I rossoblù reagiscono, giocano, attaccano: al 19' doppia occasione aurea sprecata da Soriano e Sansone. Bel contropiede con Sansone che libera il taglio con diagonale mancino di Soriano davanti a Handanovic, gran parata e sulla respinta la mezza girata di Sansone da centro area è fuori. Correa esce malconcio da un contrasto con De Silvestri e abbandona il campo per Dzeko al 28'.

L'Inter raddoppia al 30' su corner da sinistra e Skriniar che svetta in area piccola, sovrastando Hickey con Skorupski disperso. L'area piccola è terra di conquista nerazzurra che fanno il terzo al 34': altro cross basso di Dumfries, De Silvestri respinge basso e Barella la imbuca nel flipper.

il Bologna accusa il colpo ferale e l'Inter fa accademia: Skorupski evita il 4-0 su girata di Dimarco prima della pausa.

(reuters)

Secondo tempo: l'Inter se la spassa

Il Bologna ricomincia con un pochino d'orgoglio e ogni azione è un tiro. Arnautovic non arriva di poco sul lancio di Sansone in contropiede ma sul ribaltamento è la traversa a salvare Skoruspki su bordata di Lautaro da centro area. Al 6' il n.1 rossoblù vola a respingere un tiro da fuori di Brozovic e Svanberg mette fuori di testa un cross di De Silvestri.

Vecino fa il 4-0 da due passi, anche lui, su un pallone crossato rasoterra di Dimarco da sinistra e ciccato da due compagni nerazzurri prima di arrivare sul suo piede. 

Mihajlovic butta dentro Dijks,Vignato e Barrow. Dzeko invece butta dentro una doppietta tra 18' e 28' con una spunternata dal dischetto e una sassata dalla linea di fondo sul primo palo. C'è tempo ancora per la gloria personale di Theate, orgoglioso del suo gol del 6-1.

INTER-BOLOGNA 6-1 (3-0)
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (22' st Ranocchia), Bastoni (29' st Kolarov); Dumfries, Barella, Brozovic (29' Gagliardini), Vecino, Dimarco; Lautaro (22' st Sanchez), Correa (29' st Dzeko)
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (29' st Theate), Medel, Bonifazi, Hickey (11' st Dijks); Dominguez (24' st Van Hooijdonk), Svanberg (11' st Vignato); Skov Olsen, Soriano, Sansone (11' st Barrow); Arnautovic
Arbitro: Ayroldi
Reti: nel pt 6' Lautaro, 30' Skriniar, 34' Barella, nel st 9' Vecino, 18' e 23' Dzeko, 41' Theate
Ammoniti: De Sivlestri, Hickey, Dijks per gioco falloso
Spettatori: 35.278