Trani, i biglietti trovati in stazione sulla presenza di bombe che mandano in caos la città: scuole chiuse e treni bloccati
Foglietti che annunciano la presenza di «ordigni biologici», sulla linea ferroviaria e in alcuni istituti scolastici, sono stati trovati questa mattina nella stazione di Trani. Bloccata la circolazione dei treni sulla Bari-Foggia. Negative le verifiche nelle scuole, disposta la riapertura in tarda mattinata
Messaggi scritti a penna su diversi fogli, in un italiano molto improbabile, che annunciano la presenza di un «ordigno biologico» in stazione e in due scuole (di cui una non identificata) di Trani con la firma «Inshllallah»; ma anche l'intenzione di colpire i treni «tra Bari e Barletta» e «tra Foggia e Bari». I fogli sono stati trovati affissi sui muri e in una valigetta lasciata in stazione. Così Trani, questa mattina, è piombata nel caos, con le forze dell'ordine che hanno fatto chiudere la stazione, bloccare la circolazione ferroviaria sulla linea tra Pescara e Bari e il sindaco Amedeo Bottaro costretto a predisporre la chiusura d'urgenza di tutte le scuole cittadine.
«Ordigni biologici» a Trani «città di giustizia corrotta»
Il messaggio affisso su uno dei pilastri della pensilina della stazione fa riferimento a Trani «città di giustizia corrotta» ed è firmato (in stampatello) «Inshllallah»: chi lo ha scritto sicuramente faceva riferimento all'espressione araba (corretta) «Inshallah». Un elemento che induce, probabilmente, a pensare che si tratti solo di un falso allarme. Mentre un altro messaggio annuncia l'intenzione di causare l'«inferno» su treni e binari. Che si tratti dell'opera di un mitomane, di un simulatore o di un vero attentatore è quello che stanno cercando di stabilire le forze dell’ordine, che stanno presidiando la stazione e stanno effettuando, con l’aiuto degli artificieri, sopralluoghi in tutti gli istituti scolastici cittadini. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'area della stazione per cercare di individuare chi, tra ieri sera e stanotte, ha lasciato i messaggi.
Riapertura delle scuole dopo le verifiche
Il primo cittadino, d'accordo con il questore Alfredo Fabbrocini, ha disposto la chiusura degli istituti scolastici e fatto sapere, tramite i canali social del Comune, che «sono in corso verifiche della polizia di Stato nelle scuole della città» e che «all'esito delle verifiche stiamo progressivamente autorizzando l'accesso negli istituti». La verifica delle forze dell'ordine all’interno dei plessi scolastici cittadini - come comunicato dal Comune - ha registrato «esito negativo» poco prima delle 13 e il sindaco «ha ordinato la cessata efficacia dell'ordinanza di chiusura temporanea firmata questa mattina, disponendo la riapertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città».
Stop ai treni tra Pescara e Bari
Altre verifiche sono in corso nella stazione con l'aiuto del nucleo specializzato Nbcr (nucleare, biologico, chimico radiologico) dei vigili del fuoco di Bari e degli artificieri, in azione con un robottino. Su tutta la linea tra Pescara e Bari i treni sono stati, così, gradualmente bloccati, mandando in tilt la circolazione ferroviaria già messa a dura prova dalla frana tra Ariano Irpino e Benevento, che ha stoppato i treni tra la Puglia e Roma dal 12 marzo. Per l'allarme bomba, partito da Trani, al momento sono 12 i Frecciarossa e sei gli Intercity che hanno subito disagi e per i quali sono stati attivati bus sostitutivi.
I controlli a Palese e Barletta
I controlli sono in corso anche nelle altre stazioni della linea. In quella di Bari-Palese è stato trovato un altro biglietto che annunciava la presenza di un ordigno sia nello scalo ferroviario che in una scuola del quartiere a nord di Bari. Da una prima ispezione svolta, sembrerebbe che l'allarme sia infondato anche se gli agenti della polizia ferroviaria e della scientifica attendono l'arrivo degli artificieri e dei vigili del fuoco. A Barletta, invece, una valigia è stata trovata nell'androne di un palazzo che si trova a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Il rinvenimento ha dato il via alle attività di messa in sicurezza da parte di carabinieri e vigili del fuoco e, al momento, la situazione sembra essere sotto controllo.
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