/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Cancellò video Seck', chiesto processo per pm Torino

'Cancellò video Seck', chiesto processo per pm Torino

La procura di Milano contesta frode processuale e depistaggio

TORINO, 12 marzo 2024, 13:18

Redazione ANSA

ANSACheck

Demba Seck - RIPRODUZIONE RISERVATA

 La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Enzo Bucarelli, il pm di Torino accusato di avere cancellato dal cellulare di Demba Seck, ex calciatore del Toro, alcuni video intimi che quest'ultimo aveva girato di nascosto con l'ex fidanzata, ignara di essere ripresa. Video che il giocatore aveva divulgato agli amici e che aveva portato ad aprire un fascicolo per revenge porn. Lo riporta Repubblica, ricordando che secondo la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano e la pm Giancarla Serafini, Bucarelli deve rispondere del reato di frode in processo penale e depistaggio. 

Il pm di Torino, questa è l'ipotesi, avrebbe convinto la ex fidanzata del calciatore "a non procedere" contro di lui, inducendo la ragazza a firmare una transazione economica con Seck, in cui era previsto che lei rimettesse la querela.
    In virtù di questa transazione, il pm a luglio aveva chiesto l'archiviazione per il calciatore, poi accolta dal gip, e Bucarelli aveva sempre respinto ogni addebito. Per le pm milanesi però Bucarelli avrebbe cancellato le prove del revenge porn e non avrebbe approfondito le indagini, perché il cellulare di Seck non è mai stato sequestrato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza