Viminale, per G20 scudo droni e 500 militari in più a Roma
A un giorno dall’entrata in vigore dell’obbligo del Green pass nei luoghi di lavoro, al Viminale si fanno i conti con le criticità della manifestazione del 9 ottobre scorso, quando Roma è stata messa a ferro e fuoco da un manipolo di estremisti di destra.
Ieri si è svolto il Comitato per l’ordine e la sicurezza, presieduto dalla ministra Luciana Lamorgese, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine e dell’intelligence, durante il quale è stato fatto un mea culpa per gli errori commessi nella gestione della piazza, ed è stata decisa una linea dura in vista delle proteste già annunciate per i prossimi giorni dai no Green pass.
La Capitale sarà come sempre al centro di eventi internazionali e politici, ed è per questo che il piano per la sicurezza dovrà funzionare. Priorità assoluta è quella legata alla gestione del G20 che si svolgerà alla presenza dei capi di Stato mondiali il 30 e il 31 ottobre.