Seggi aperti, in Campania 4,5 milioni di cittadini al voto per eleggere 38 deputati e 18 senatori

Luigi Di Maio è stato sconfitto nel collegio uninominale della Camera di Napoli Fuorigrotta e quindi sarà fuori dal prossimo Parlamento: è infatti statisticamente certa la vittoria di Sergio Costa per il Movimento 5 Stelle. Il ko nell’uninominale e il contestuale flop del suo movimento, ben lontano dal 3% che è la soglia minima per entrare in Parlamento, lascerà l’ex leader del M5s fuori da Montecitorio.

Quando mancano ormai una manciata di sezioni da scrutinare, l’ex ministro dell’Ambiente raccoglie poco più del 40% dei voti espressi. Il ministro degli Esteri, che in primavera aveva deciso di spaccare il M5s fondando Impegno Civico, si ferma invece poco sotto il 25%, tallonato anche da Mariarosaria Rossi (centrodestra) che è stata votata dal 22 per cento di coloro che sono andati alle urne. Mara Carfagna (Azione-Italia Viva) è al 6,5.

Appoggiato da tutto il centrosinistra, Di Maio è invece stato capace di raccogliere con il suo partito poco più del 2% nel collegio dove era stato candidato all’uninominale. Impegno Civico non raggiungerà il 3% dei voti, quindi non eleggerà nessuno anche nel proporzionale: quindi Di Maio non tornerà a sedere alla Camera dopo due legislature. Tutte le proiezioni – confermate dallo scrutinio reale – danno il suo partito attorno allo 0,6, lontanissimo anche dalla soglia dell’1% che porterebbe quella percentuale a supporto della coalizione.