La situazione del coronavirus in Sicilia
In Sicilia sono quattro le “zone rosse” decise dalla regione per cercare di contenere la diffusione dei contagi da coronavirus nell’isola. L’ultimo provvedimento di isolamento che è stato firmato dal presidente della regione Nello Musumeci riguarda il comune di Randazzo, in provincia di Catania, dove sono stati accertati 97 casi positivi attraverso il tampone molecolare e altri sessanta con quello rapido.
L’ordinanza, in vigore dalle ore 9 del 19 ottobre alle 24 del 26, vieta la circolazione a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, all’interno del territorio comunale, fatta eccezione per «indifferibili esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute», ma anche per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e quello di beni di prima necessità, ma soltanto per una volta al giorno.
Rimarranno inoltre chiuse tutte le scuole così come musei e biblioteche. Sono sospesi tutti gli eventi sportivi, inclusi gli allenamenti e le cerimonie civili e religiose, ad eccezione dei funerali, ma con un massimo di 15 partecipanti. I datori di lavoro pubblici e privati devono favorire il lavoro da casa.