Juventus, accertamenti sui rapporti con Cristiano Ronaldo
L'inchiesta sulla Juve si allarga: plusvalenze per 282 milioni in tre anni «connotate da valori fraudolentemente maggiorati». C'è questo dato alla base dell'indagine della procura di Torino e della Guardia di Finanza, che ieri è sfociata in una serie di perquisizioni negli uffici della Juventus. Indagati i vertici del club bianconero.
Ci sono accertamenti anche sui rapporti economici con Cristiano Ronaldo nell'inchiesta della procura di Torino e della guardia di finanza sui conti della Juventus che ieri ha portato a una serie di perquisizioni. Il calciatore non risulta indagato. I militari però hanno ricevuto dai magistrati l'incarico di cercare «documenti e scritture private» relative al contratto e alle retribuzioni arretrate.
La Juventus paragonata a una «macchina ingolfata» a causa di investimenti oltre le previsioni di budget e di altre operazioni poco accurate, tra cui gli stipendi eccessivi. E lo scenario che stanno disegnando gli inquirenti. Nel corso dell'indagine sono state svolte intercettazioni telefoniche.