Il farmacista che ha distrutto 500 dosi di vaccino Covid ora rischia 20 anni di carcere
Il farmacista statunitense che ha distrutto volontariamente 500 dosi di vaccino perché convinto mutasse il DNA delle persone si è dichiarato colpevole.
Steven Brandenburg, 46enne dipendente dell'Advocate Aurora Healt, organizzazione sanitaria no profit con sede a Milwaukee con 15 ospedali, 150 cliniche e 70 farmacie in tutto il Wisconsin orientale, è accusato di aver rimosso dalla cella frigorifera 57 fiale con 570 dosi del vaccino anti-Covid Moderna lo scorso dicembre. Senza refrigerazione, il farmacista ha reso il siero inefficace.
Ora l’uomo rischia 20 anni di carcere con due accuse e una multa di 250.000 dollari. Secondo quanto riportano i media americani, Brandenburg ha firmato un patteggiamento riconoscendo che era colpevole di aver tentato di rendere inefficaci centinaia di dosi di vaccino anti-Covid.