Francia, Marine Le Pen verso la vittoria
Una innegabile sconfitta. Una vittoria apparente. Gli exit polls francesi confermano gli ultimi sondaggi. Prenez le pouvoir, la lista sostenuta dal Rassemblement National di Marine Le Pen è il primo partito con il 24%, e supera Renaissance, espressione di La République en marche! del presidente Emmanuel Macron (22,5%), che non era presente alle europee nel 2014, ma aveva ottenuto il 32,3% al primo turno delle legislative del 2017 (il 49,1% al secondo turno).
Per Macron è una sconfitta cocente. In difficoltà da tempo - i Gilets Jaunes hanno eroso il suo consenso proprio nelle aree dell’Ovest Atlantico, dove il partito del presidente aveva conquistato molti voti - Lrem si era dato un obiettivo molto poco ambizioso: superare i sovranisti. Sarebbe stato un risultato simbolico, dal momento che Macron aveva individuato come avversari Rn, in Francia, ma anche Salvini in Italia e Orban in Ungheria.
Non è andata così: i sondaggi hanno sempre dato Lrem e Rn testa a testa, ma dopo gli ultimi annunci di riforma - con un taglio alle imposte per 5 miliardi a favore delle famiglie della classe media - era diventato molto più probabile un sorpasso di Rn. La scelta come capolista di Nathalie Loiseau - competente ex ministro per gli Affari Europei, ma personaggio grigio - non ha certo aiutato Macron: anche lei, come il presidente, si è mostrata incline alle gaffe , e non ha retto il confronto con il giovanissimo Jordan Bardella, di Rn.