Benzema, inizia il processo per il sextape di Valbuena: rischia fino a cinque anni di prigione
Benzema fu tirato dentro dall'amico di infanzia Karim Zenati proprio per sollecitare l'attenzione di Valbuena, affinché prendesse in considerazione le proposte del gruppetto di malavitosi impossessatosi delle immagini a luci rosse, recuperate in un cellulare da un ex collaboratore del centrocampista.
Benzema in ogni caso si dice del tutto innocente e la sua presenza tra gli imputati, sottolinea l'avvocato, è del tutto "inspiegabile".
Il principale accusato, tale Mustapha Zouaoui, nega di aver voluto estorcere denaro, ma stamane alla sbarra ha espresso rammarico, rivolgendosi direttamente a Valbuena, a pochi passi di distanza: “Francamente sono dispiaciuto: lo dico chiaramente, quel che ho fatto non è qualcosa di buono. Mi meriterei un bel calcio”.